Per prepararsi all’arrivo della bella stagione abbiamo deciso di dedicare un approfondimento speciale ai rampicanti sempreverdi che sono tra le piante più richieste in città ma che bisogna conoscere per non restare delusi, ottenere i risultati desiderati e non farle soffrire.
Le piante rampicanti sono un’ottima soluzione per decorare superfici verticali, come, muri, recinzioni varie, spalliere o gazebo. Creano un buon effetto coprente, ingombrano meno spazio, e sono spesso l’unica soluzione possibile per giardini e terrazzi piccoli o stretti. Alcune sono resistenti alle basse temperature invernali del clima di Roma, per cui riescono a mantenere un buon aspetto estetico tutto l’anno.
Altre specie, invece, come ad esempio Bignonia, Plumbago, Mandevilla, Hoya, essendo più sensibili alle basse temperature del periodo invernale, potranno subire gli effetti del freddo sulla vegetazione ed avere un aspetto bruno. Se però sono allevate in vaso si potranno portate in ambienti con temperature più miti, o essere riparate con teli tipo tessuto non tessuto.
Alcune come l’edera o il ficus repens possono arrampicarsi su pareti e possono creare un buon effetto coprente. L’edera se non ben curata e mantenuta può diventare invasiva.
A volte, nel caso di terrazzi o balconi è consigliabile creare una struttura di appoggio dei rampicanti diversa dalle strutture edili, come ad esempio le ringhiere, in modo da poterle poi potare con agilità semplicemente spostando il vaso in cui queste piante sono coltivate.
È utile capire però pianta per pianta quali sono le caratteristiche e dove tenerle in modo che non soffrano e che possiate ottenere l’effetto desiderato senza brutte delusioni. Abbiamo deciso di stilare un elenco schematico, di cui in queste pagine trovate la prima parte, mentre per la seconda vi aspettiamo per il numero di primavera) di specie rampicanti sempreverdi (cioè che non perdono le foglie tutte assieme) o semipersistenti (che perdono parte delle foglie a fine inverno o quando sono pronte quelle nuove), utili per ottenere una copertura durante tutto l’anno.
LE CARATTERISTICHE DEI RAMPICANTI
Akebia quinata è un rampicante semipersistente dalle foglie formate a loro volta da cinque foglioline verdi chiare. I fiori sono violacei e carnosi, dal profumo delicato.
Temperatura minima: -10°C- Fioritura: da maggio a giugno. Esposizione: sole;
Aristolochia grandiflora (A. gigantea) è un rampicante sempreverde con fusto legnoso che produce grandi fiori rossi-violacei screziati di bianco o giallo.
Temperatura minima: 5°C- Fioritura: da giugno ad agosto – Esposizione: sole, mezz’ombra;
Bignonia capensis (Tecoma capensis) è molto conosciuto per la sua fioritura arancione abbondante da luglio a ottobre. È usato anche per formare siepi, cresce vigorosamente. Temperatura minima: 5°C – Fioritura: da luglio a ottobre – Esposizione: sole;
Bignonia capensis (Aurea) è del tutto uguale alla varietà sopra ma i fiori sono gialli;
Bigonia capreolata è un rampicante molto vigoroso, dai fiori rosa che compaiono da maggio a luglio. Viene usata anche per le siepi e ha una buona resistenza al freddo
Temperatura minima: -10°C – Fioritura: da maggio a luglio- Esposizione: sole;
Bignonia “Contessa Sara” è un rampicante semipersistente, sempreverde nei climi caldi. Sarmentoso, produce fiori rosa molto spettacolari, da maggio a giugno.
Temperatura minima: +10°C – Fioritura: da maggio a giugno – Esposizione: sole;
Bignonia sempreflorens (Pandorea jasminoides) è un rampicante dalle foglie allungate, che da giugno ad agosto produce fiori rosa-bianchi raccolti in panicoli a imbuto. Temperatura minima: +5°C – Fioritura: da giugno ad agosto- Esposizione: sole;
Bignonia sempreflorens “Alba” è simile alla specie tipo, ma con fiori bianchi;
Bignonia tweediana è un rampicante folto e vigoroso dai numerosi fiori gialli primaverili. Temperatura minima: 0°C- Fioritura: da aprile a maggio – Esposizione: sole;
Bougainvillea. La Bougainvillea è un rampicante molto vigoroso, dai rami spinosi e foglie verdi (o variegate, a seconda della varietà). I fiori bianchi sono poco vistosi, mentre le brattee sono colorate e durature. Si adatta molto bene ai climi miti e marittimi, e sopporta bene le potature. La più coltivata è la “Glabra Sanderiana” con brattee porpora. Tra le varietà più note ricordiamo:
“Jamaica White” con brattee bianche, sfumate di rosa;
“California Gold”, con brattee gialle;
“Raspberry Ice”, con foglie variegate di bianco e fiori rossi-rosa;
“Terracotta” con brattee bianche, color terracotta;
“Scarlett O’Hara” (B. “Hawaiian Scarlet”) con brattee rosse scarlatte.
Temperatura minima: +5°C .- Fioritura: da giugno a settembre – Esposizione: sole, mezz’ombra;
Clematis armandii è una varietà sempreverde di Clematis dalle foglie coriacee e la vegetazione vigorosa. Fiorisce da aprile a giugno con fiori bianchi sfumati di rosa, sui rami dell’anno precedente. Temperatura minima: -20°C – Fioritura: da aprile a giugno – Esposizione: sole;
Ficus repens (F. pumila) è una pianta rampicante dalle foglie ovali e piccole. Riesce ad arrampicarsi su qualsiasi superficie, anche liscia. La crescita è lenta, ed è l’ideale per chi non cerca una pianta invasiva o che necessiti di potature frequenti. Resiste bene anche all’ombra e se usata come pianta da interno. Temperatura minima: -5°C Esposizione: sole, mezz’ombra, ombra.
di Gino Francesco Vannucci agronomo
ginof.vannucci@gmail.com