Uno strumento essenziale per garantire la sicurezza sul lavoro nelle attività di ispezione e manutenzione condominiale obblicatorio in molti interventi.
Le linee vita sono un insieme di ancoraggi posti in quota sulle coperture degli immobili alle quali si agganciano gli operatori tramite apposite imbracature. La linea vita può essere un’installazione temporanea o permanente destinata a tutte quelle attività di tipo ispettivo-manutentivo che, per motivi di economicità e tempo, non troverebbero alternativa se non quella di esser svolte senza protezione.
La linea vita, in sostanza, è un sistema di punti di ancoraggio ai quali l’operatore in quota può connettersi tramite opportuni dpi (dispositivo di protezione individuale) al fine di prevenire le cadute dall’alto.
I materiali facenti parte la linea vita devono essere marchiati CE, devono essere compatibili tra loro e possibilmente essere installati perseguendo una finalità ergonomica.
Perchè installarne una?
L’esigenza di installare una linea vita nasce da uno dei principi fondamentali della società civile: la sicurezza sul lavoro. La normativa che prevede l’installazione delle linee vita è il dlgs 81/08 – testo unico salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Se si accede ad una copertura in assenza di sistemi di protezione collettiva, il quadro legislativo impone che ci debbano essere dispositivi di ancoraggio di tipo permanente a cui l’operatore possa agganciare il proprio dpi al fine di prevenire gli infortuni del lavoratore in quota.
Prendendo ad esempio un condominio, se privo di sistemi di protezione adeguati, è responsabilità dell’amministratore far svolgere il lavoro in sicurezza e quindi una soluzione sarà far installare una o più linee vita e monitorare il buono stato e delle stesse attraverso le verifiche periodiche.
Le verifiche periodiche
Le linee di ancoraggio (flessibili o rigide) installate permanentemente devono essere sottoposte periodicamente a verifica. È indispensabile che questa attività di controllo venga affidata ad un organismo notificato autorizzato come la ELTI, unico in grado di garantire la sicurezza dell’impianto attraverso una verifica imparziale e competente.
La periodicità deve essere effettuata secondo intervalli e modalità indicate dal fabbricante come stabilito dalla normativa UNI 11560. In particolare, la norma stabilisce che tali ispezioni devono essere fatte ad intervalli temporali non inferiori ai due anni dall’installazione per il sistema di ancoraggio e di quattro anni per le strutture di supporto e ancoranti. Il Dipartimento Verifiche Linee Vita della ELTI rimane disposizione per qualsiasi richiesta di chiarimento.
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di Alessandro Ferdeghini E.L.T.I. S.r.l.
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